
Le novità del Modello OT23 per l’anno 2026
TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE PER OTTENERE LA RIDUZIONE DEL TASSO INAIL PER PREVENZIONE
L’INAIL ha pubblicato il nuovo modello di domanda OT23 e la relativa guida per l’anno 2026. Le aziende possono utilizzarli per richiedere una riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione, a condizione di aver realizzato specifici interventi migliorativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro nell’anno 2025, che vanno oltre gli obblighi di legge.
Tempistiche e scadenze
- Presentazione della domanda: La domanda, insieme alla documentazione a supporto, deve essere presentata online tramite il servizio “Riduzione per prevenzione” entro il 28 febbraio 2026.
- Comunicazione dell’esito: L’INAIL comunicherà l’accoglimento o il rigetto della domanda via PEC entro 120 giorni dalla scadenza del termine di presentazione.
- Applicazione della riduzione: In caso di accoglimento, la riduzione si applica al premio di regolazione dovuto per l’anno 2026.
Gli interventi ammessi e i requisiti
Il modello di domanda per il 2026 presenta
71 interventi raggruppati in sei aree tematiche:
- Sezione A: Prevenzione degli infortuni mortali (non stradali)
- Sezione B: Prevenzione del rischio stradale
- Sezione C: Prevenzione delle malattie professionali
- Sezione D: Formazione, addestramento, informazione
- Sezione E: Gestione della salute e sicurezza: misure organizzative
- Sezione F: Gestione delle emergenze e DPI
Gli interventi sono classificati in due tipologie,
“A” e “B”, in base alla loro valenza prevenzionale. Per ottenere la riduzione, è necessario aver realizzato
almeno un intervento di tipo A o due interventi di tipo B.
Attenzione: Gli interventi della Sezione E e l’intervento F-5 (piano per la gestione dell’emergenza in caso di incendio) devono essere realizzati su tutte le Posizioni Assicurative Territoriali (PAT) dell’azienda per essere considerati validi.
Requisiti per la riduzione
Per beneficiare della riduzione, il datore di lavoro deve soddisfare i seguenti requisiti:
- Regolarità contributiva e assicurativa: Verificata tramite il DURC online, deve includere i premi di autoliquidazione dell’anno in corso.
- Regolarità con le norme sulla sicurezza: La verifica è effettuata dagli organi di vigilanza competenti (ASL, DTL, Vigili del Fuoco).
In caso di irregolarità o se gli interventi dichiarati non sono stati realizzati, l’INAIL non concederà la riduzione o la revocherà, richiedendo i premi dovuti con l’applicazione di sanzioni.
Principali modifiche rispetto al modello 2025
Il modello OT23 2026 mantiene gran parte degli interventi dello scorso anno, ma presenta alcune importanti modifiche:
- È stato eliminato l’intervento D-4 del modello 2025 (formazione sulle sostanze reprotossiche) a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 135/2024, che ha esteso la normativa anche alle sostanze tossiche per la riproduzione.
- Gli interventi D-5 e D-6 del modello 2025 sono stati rinumerati come D-4 e D-5 nel nuovo modello, mantenendo i contenuti invariati.
Sono state apportate lievi modifiche ad altri interventi per precisarne meglio l’ambito di applicazione, ad esempio:
- A-4.1 “L’azienda ha effettuato nel corso dell’anno 2025 un’analisi termografica di una o più parti di un impianto elettrico e ha conseguentemente attuato le opportune azioni correttive”;
- C-2.1 “L’azienda ha acquistato e installato sistemi di aspirazione dell’aria per la riduzione della concentrazione di agenti chimici pericolosi”;
- C-5.2 “L’azienda ha attuato un’attività per la prevenzione dell’uso di sostanze psicotrope o stupefacenti o dell’abuso di alcol”;
- C-5.3 “L’azienda ha effettuato interventi finalizzati al reinserimento lavorativo di lavoratori affetti da disabilità da lavoro”;
- C-5.4 “L’azienda ha attuato un protocollo per la promozione della salute negli ambienti di lavoro con l‘applicazione delle buone pratiche definite dal Ministero della Salute in base al Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025 e declinate nei Piani Regionali della Prevenzione (PRP) 2020-2025”;
- E-4 “L’azienda ha adottato o mantenuto un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/08, anche secondo le procedure semplificate di cui al D.M. 13/2/2014”.
Percentuali di riduzione
La percentuale di riduzione varia in base al numero di “lavoratori-anno” del triennio della PAT:
- Fino a 10 lavoratori-anno: 28%
- Da 10,01 a 50 lavoratori-anno: 18%
- Da 50,01 a 200 lavoratori-anno: 10%
- Oltre 200 lavoratori-anno: 5%
Per le PAT con meno di due anni di attività, la riduzione è fissa all’ 8%.
Documentazione a supporto
Ogni intervento realizzato nel 2025 deve essere supportato da una
“documentazione probante” da trasmettere con la domanda, al fine di dimostrare la corretta esecuzione delle misure di salute e sicurezza.
Il Gruppo MA.CI., da sempre in prima linea per quanto concerne la consulenza ed assistenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, mette al Vostro servizio il proprio know-how:
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Offrendo un’assistenza qualificata e continuativa ai Nostri Clienti nella realizzazione degli interventi per il raggiungimento del punteggio minimo
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Predisponendo la documentazione necessaria per l’inoltro della domanda